Salve sono una ragazza di 19 anni,
in realtà non ho nessun problema in particolare nella vita, sono fidanzata, vado all’università, ho dei genitori presenti e abbastanza severi, eppure a volte mi sembra che il mondo mi crolli addosso, sento un peso enorme nel petto che non so spiegarmi, dopo dei giorni in cui ho un umore normale, arriva quella giornata in cui non ho forze, mi vedo terribile, mi sento una persona orribile e penso di non meritarmi nulla, mi sento oppressa dai miei pensieri negativi e non faccio che piangere per ore.. ho sofferto di autolesionismo, ma ora è un anno che non mi faccio più del male anche se ci sono volte in cui vorrei rifarlo perché anche se è una cosa che mi imbarazza molto, farlo mi faceva sentire meglio, ho fatto già una visita da uno psicologo, ma proprio non mi piace aprirmi a persone sconosciute, già trovo difficile aprirmi con le persone che conosco, questo perché spesso indosso una maschera, è come se avessi una batteria sociale che può durare dai 2 ai 5 giorni, ma almeno una volta a settimana arriva quella giornata in cui la batteria si scarica e o mi chiudo in me stessa o tendo ad autosabotarmi e trattare male le persone che mi si avvicinano. La cosa che più mi fa stare male è parlare del futuro, appena qualcuno prova a fare programmi a lungo termine o farmi domande personali sul futuro inizio ad andare in panico, il mio cervello pensa al peggio e ho delle crisi di pianto, penso che il mio problema principale sia io e vorrei uscirne.
Grazie per chi leggerà questo piccolo sfogo.
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31 GEN 2023
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Gentilissima,
Vedo che si trova in grande difficoltà... il motivo di questa difficoltà, però, non Le è chiaro. Il suo corpo le parla: peso nel petto, autolesionismo, stanchezza, pianto. Le dice che c'è qualcosa che non va. Lei invece si auto-convince dicendo " non ho nessun problema in particolare nella vita". So che aprirsi con uno sconosciuto fa paura, ma in questo caso mi sembra molto importante intraprendere il percorso psicologico. Le consiglio di scegliere la professionista basandosi sul "feeling", sull'emozione. Deve essere la persone che Le spira fiducia e simpatia.
Le auguro ogni bene,
Un caro saluto,
Dott.ssa Svetlana Loginova - psicologa a Bergamo, online
1 FEB 2023
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Carissima "unapersona"...peraltro un nome significativo
tutto ciò che lei prova lo ha agito in passato nel corpo, ad oggi nei pensieri e poi nell'ansia...sento che il suo corpo parla al suo posto...certamente un percorso terapeutico dove comprendere e regolare le emozioni che vivono dentro di lei la aiuterebbe.
Impare a regolare e conscere le proprie meozioni è un percorso bello e complesso che però la accompagnerà nella vita.
Buona serata
Dott.ssa Monia Di Tommaso
1 FEB 2023
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Buongiorno,
Grazie per la sua condivisione e intanto le faccio notare che, anche se in forma del tutto anonima, stavolta si è confidata e l'ha fatto parlando di tutti i suoi vissuti dolorosi. Avere una vita apparentemente serena e "normale" non dà meno valore alla sua sofferenza: evidentemente c'è qualcosa che sfugge all'apparenza ma che la fa stare male. Le consiglio vivamente di continuare le sedute o di rivolgersi ad un altro professionista se lo preferisce, perché credo sia il modo migliore per affrontare tutto questo.
Un caro saluto,
Dott.ssa Viviana Ciavatta
31 GEN 2023
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Buonasera
Penso che dei colloqui con una psicoterapeuta
L aiuterebbe molto a superare i sui problemi
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
31 GEN 2023
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Cara,
I pensieri negativi e autodistruttivi sono equiparabili all'autolesinismo, e si tratta di problemi da non sottovalutare ed è fondamentale affrontarli col giusto approccio, in un contesto di psicoterapia.
Comprendo la tua difficoltà a parlare di te con un estraneo, ma ti invito a considerarlo innanzi tutto un essere umano e poi un professionista, una figura che, oltre alla conoscenza della materia, è pronta ad accoglierti, ascoltarti senza giudicarti in uno spazio solo tuo in cui nessun altro può intrudere.
Prima di diventare terapeuti tutti noi siamo stati pazienti, conosciamo la fatica e la difficoltà di affrontare le nostre parti più sofferenti ma anche la gioia e la libertà di curarle e alleggerire. Per raccontare te stessa potrai scegliere e rispettare i tuoi tempi, quando si sarà creato il giusto clima di fiducia e sicurezza, senza obblighi né forzature.
L'incontro con un terapeuta è innanzitutto tutto un'esperienza umana. Jung, dai suoi studi alchemici, ha usato una metafora piuttosto rappresentativa paragonando l'incontro tra paziente e terapeuta al processo alchemico: le due sostanze, così come le persone, che sono entrate in contatto ne saranno inevitabilmente trasformate e ciascuna porterà la memoria dell'altra.
Spero di esserti stata d'aiuto.
Rimango a disposizione
Un caro saluto
Dottoressa Simona D'Urso
31 GEN 2023
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Gentilissima, grazie per la profonda condivisione. Capisco la situazione che descrive, e comprendo la sua fatica nel sentire questa batteria sociale scaricarsi, e tutto quello che ne consegue. Credo che intraprendere dei colloqui di terapia potrebbe aiutarla ad esplorare e comprendere quelle che sono le motivazioni sottostanti la difficoltà relazione e di umore che talvolta sembra attanagliarla.
Resto a disposizione!
AV
31 GEN 2023
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Salve, il problema non è tanto leggere il suo sfogo, ma capire se è un problema e se vuole cambiare. Perché uno dei tanti auto sabotaggi che cita potrebbe proprio essere quello di non andare in terapia pur avendone bisogno. Il prezzo da pagare è quello che già vede, col pericolo che poi possa andare peggio.
31 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile ragazza,
Grazie per aver aperto il tuo cuore.
Da quanto scrivi sembra che l'immagine che dai di te stessa, non sempre ti appartenga del tutto: indossi una maschera dici e non deve essere facile nella quotidianità portare questo peso, che ti appesantisce anche a livello emotivo e di pensiero.
Il confronto con un professionista potrebbe esserti di aiuto a ri-trovare il tuo volto più vero ed intimo, quella "tu" che sei veramente e a riconoscere i tuoi punti di forza e farne buon uso.
Un abbraccio
Dr. ssa Ornella Peloso - Psicologa Pedavena (Bl)
31 GEN 2023
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Cara, grazie per la tua condivisione, immagino non sia stato facile raccontare qui un po' di te. Comprendo bene come aprirsi con gli altri possa essere difficile, ma per eliminare questi pensieri negativi un supporto psicologico può essere un grande alleato.
Resto a disposizione, anche per un consulto online.
Un caro saluto, dott.ssa Sara Manzoni.
