Depressione, pensieri ossessivi e blocco dopo tradimento
Guardando sul telefono del mio fidanzato ho scoperto che aveva un contatto di un escort bloccato su whatsapp (cercato ad aprile 23) e un gruppo chiamato "incontri sessuali italia" su telegram, bloccato anche quello.
Abbiamo ampiamente discusso su questo ed è uscito fuori che la chat su telegram è stata cercata da lui un anno fa e nemmeno ricordava di averla (infatti dopo aver trovato il contatto dell'escort su whatsapp, gli ho chiesto di farmi controllare telegram e mi ha dato il telefono senza problemi quindi gli credo sul fatto che fosse stata "una cosa da niente" per lui).
Venendo al punto lui dice di aver cercato quella chat perché un anno fa io mi ero allontanata da lui, senza volerlo, emozionalmente e sessualmente (stavo affrontando la malattia di un mio caro e un conseguente lutto), lui di conseguenza si era "rifugiato" nei porno e ha detto di aver cercato quella chat per trovare "materiale diverso" visto che si sentiva anestetizzato dall'uso continuo di porno e frustrato dal fatto che era "costretto" alla lontananza fisica ed emotiva con me. Ma ha detto anche che è stata una cosa rapida, e che non ha trovato nulla e ha bloccato subito il gruppo, e la sua intenzione non era trovare una terza persona.
Per quanto riguarda l'escort invece dice di averla cercata in un momento di frustrazione e rabbia (quindi non c'era eccitazione sessuale) dopo un nostro ennesimo litigio (dice di averla contattata con un messaggio automatico su whatsapp e di aver cancellato e bloccato subito la chat senza nemmeno aspettare la consegna del messaggio stesso.) Questo perché dopo l'anno che abbiamo passato distanti quando ci siamo riavvicinati (a gennaio 23) io ho iniziato ad avere un sacco di problemi di gelosia a causa di un social, quindi gli ho dato "filo da torcere" litigavamo quasi tutti i giorni e lui diceva di sentirsi sempre "inquisito" dalle mie continue domande sulle sue dinamiche di masturbazione (volevo sapere cosa guardava sui siti pornografici, quali erano le sue fantasie ed ero diventata ossessionata dal fatto che lui potesse masturbarsi pensando ad altre) gli domandavo spesso anche se trovasse bella qualche sua compagna di università ed ero gelosa anche delle attrici cinematografiche che gli piacciono o di quelle che vedevamo nei film al cinema insieme. Era diventato un inferno anche fare una passeggiata perché io mi facevo il problema per qualsiasi ragazza che passasse e lui si sentiva in gabbia. Dopo aver scoperto dell'escort (maggio 23) abbiamo deciso di rivolgerci anche ad una psicologa di coppia che ci ha detto di comunicare e di creare un "noi" perché è questo il nostro problema .
Ad oggi però io non riesco a fidarmi di lui, passo le mie giornate a rimuginare su quello che mi ha detto e su quello che ho scoperto, sono completamente bloccata, continuo a pensare che forse l'ha fatto anche in passato (stiamo insieme da 7 anni, abbiamo sempre avuto problemi di fiducia da parte di entrambi) non riesco a spiegarmi perché le sue evasioni siano sempre di carattere sessuale e non riesco fino in fondo a capire quale sia stata l'associazione con l'escort (la psicologa dice che questo gesto sia stato fatto come una sorta di ripicca).
Non so più cosa fare, mi sento bloccata in questo loop di pensieri che mi stanno togliendo la voglia di fare qualsiasi cosa, quando sto con lui molte volte sto bene e riesco a non pensarci e a lasciarmi trasportare, ma altre volte finiamo facilmente a parlare sempre di questo problema senza arrivare da nessuna parte.
Ho paura che tra di noi sarà sempre così e che lui farà sempre queste cose alle mie spalle.