Ho 23 anni e mi sento in colpa a spendere i soldi non guadagnati
Buongiorno a tutti!
Sono una ragazza di 23 anni, adesso frequenterò l'ultimo anno di università (privata) pagata esclusivamente da mia mamma perchè i miei genitori sono separati e mio papà ogni tanto mi alza la paghetta da qualche anno. Mia mamma è una donna benestante con un compagno che lavora per lei. Volevo sapere un parere per quanto riguarda la sensazione stressante che mi sento addosso quando penso ai soldi.
Lavoro e studio da quando avevo 16 anni nel bar di mia mamma, quando ne aveva bisogno ci sono sempre stata, non andavo in vacanza con i miei amici per lavorare per lei, per non parlare dle fatto che non mi faceva uscire e mi proibiva la qualunque, nonostante tutto non mi ha mai pagata, finchè non ho sentito necessità di avere denaro per me, per svagarmi con gli amici o comprarmi qualche capo di abbigliamento o qualsiasi "stupidaggine". Ad oggi la situazione è un pò cambiata, ho molta più libertà che mi sono guadagnata col tempo, ribellandomi, ha iniziato a pagarmi come tutti i dipendenti, ma comunque io con questi soldi non riesco a mantenermi da sola, sopratutto perchè dedico molto tempo all'università che è a frequenza obbligatoria, però ho questo senso di colpa perchè mi sento un fallimento, perchè ho 23 anni e ogni volta che mi serve qualcosa devo pregare mia mamma affinchè lei mi dia del denaro. Mi servivano dei vestiti, era necessario perchè quelli degli anni scorsi non mi entravano più e un paio di occhiali da sole, e lei voleva lasciami 100€, l'ho pregata affinchè me ne dasse di più e alla fine ce l'ho fatta e ho speso i soldi della carta di credito prendendo tutto ciò che mi serviva, spendendone molti di più.
Ho un senso di colpa molto forte perchè non sono una spendacciona. Studio e sinceramente non vedo l'ora di finire alla grande e avere una mia indipendenza economica.
La mia domanda è:
Perchè non dovrei sentirmi in colpa nel spendere i soldi di mia mamma benestante? (Mia mamma ne spende di soldi per lei, si compra singoli capi da centinaia di euro se non di più) è tirchia con me e non con le altre persone, va bene non essere viziati, ma non fino a questo punto... le chiesi anche una paghetta di un centinaio di euro al mese, o di arrotondare il mio stipendio ad ore, ma non ne vuole sapere e mi rinfaccia che mi paga l'università. Sono stressata perchè a volte ho 0€ in tasca e se mi dovessi ritrovare in una situazione imprevista in cui c'è bisogno di denaro sarei in difficoltà. Io credo che non mi abbia mai lasciato fiducia e autonomia sotto questo punto di vista....