Buonasera,sono una ragazza di 25 anni...
Soffro di insonnia praticamente da quando ne ho memoria, per esempio sono riuscita a totalizzare in un intera settimana 10 ore di sonno in totale. Ovviamente questo mi reca molti problemi, quest'insonnia non solo intacca la mia produttività, mi sfinisce psicologicamente. Non sono mai riuscita a dare quanto avrei voluto dare,soprattutto nelle situazioni di stress, ad esempio in vista di esami all'università e questo mi disturba molto perché mi ritengo una perfezionista. Da quasi un anno invece alterno periodi di insonnia a periodi in cui non faccio altro che dormire... mi sento sempre triste e inadeguata. Inoltre mangio compulsivamente,qualsiasi cosa fino a sentirmi male e quando lo faccio so di sbagliare ma non riesco a fermarmi. sono ingrassata e questo mi porta altri problemi... è tutto un circolo vizioso che non riesco a fermare. Ho provato ad interrogarmi,a cercare una possibile causa,ma senza risultati...
Ho riscontrato altri "disturbi" ma per adesso vorrei solo capire, credete ci sia un modo per porre fine a tutto questo? Si tratta di depressione?
Vi ringrazio infinitamente per la vostra disponibilità.
Cordiali saluti
-M
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2 DIC 2015
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Gentile lettrice,
un disturbo di ansia potrebbe essere alla base sia dell'insonnia che delle abbuffate.
Per comprenderne le origini, lei non dovrebbe interrogarsi da sola ma in presenza di uno psicoterapeuta che potrà aiutarla a trovare anche i modi per uscire da questa situazione e riprendere una vita normale.
Occorrerà però una buona dose di umiltà, pazienza e fiducia nel lasciarsi guidare.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
29 OTT 2021
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Buongiorno. Sono il dott. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie percorribili e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per trattarlo e cercare di risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
È illusorio credere che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat, serve solo a perdere tempo e di solito significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a ricercare un cambiamento personale profondo e duraturo, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).
8 GIU 2016
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Cara,
Certamente non è facile vivere in questo modo. La sua sofferenza si legge dalle sue parole. Un percorso terapeutico potrà aiutarla a risolvere i suoi problemi di insonnia e alimentari, e la sua tendenza al perfezionismo. Non si può fare una diagnosi di depressione perché gli elementi sono davvero pochi. Ciò che le consiglio è di cominciare a prendersi cura di sé chiedendo aiuto ad un professionista che possa aiutarla a risolvere le sue questioni.
In bocca al lupo
Dott.sa Leone
19 DIC 2015
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Cara
certamente alla base deve esserci un disturbo ansioso e questo anche per quanto riguarda il tuo problema a carattere alimentare.
Fossi in te cercherei anche di curare il tuo "stile di vita" rendendolo migliore; es. belle passeggiate all'aria aperta, un poco di sport e attenzione generale ai ritmi biologici di sonno e veglia tipo alzarsi presto la mattina è molto importante e poi l'inestimabile aiuto può venirti da una tecnica di rilassamento: ti consiglio Training Autogeno di J. H. Shultz.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
4 DIC 2015
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Gentile M,
Da quello che scrive ci sono molti aspetti che non le permettono di stare bene e ognuno di essi tra cui l insonnia e il disturbo alimentare di abbuffate compulsiva andrebbero approfonditi meglio. La difficoltà nel mantenere il sonno è spesso collegata a qualcosa nella vita di veglia che si fatica a lasciare andare e ad elaborare e così il disturbo alimentare, così come lei l ha descritto, esprime un disagio e un malessere interiore che trova consolazione, immediata seppur breve, nel cibo. Tutto ciò le permette di confermare, inconsciamente, la concezione negativa che nutre di se stessa. Ed è questo il punto centrale da cui, a mio parere, è importante cominciare un percorso di nuova cura di sé. Le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia individuale. In questo modo potrà scoprire le origini del disagio che sperimenta. Questo perché non è tanto importante trovare una giusta etichetta al proprio male, ma piuttosto è importante che lei se ne prenda cura.
Rimango a disposizione.
Un caloroso saluto.
Dott.ssa Anna Gallucci
3 DIC 2015
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Cara - M,
ciò che scrive offre numerosi spunti di riflessione e buoni presupposti per iniziare un valido lavoro terapeutico. Non essendo questo ovviamente il contesto adatto, le suggerisco dunque di prendere in considerazione l'idea di iniziare un percorso psicoterapeutico che la aiuti ad affrontare le sue difficoltà.
Riferisce molte cose che vale la pena di approfondire, numerosi aspetti da indagare: il suo rapporto col cibo, col ritmo sonno/veglia, con se stessa e con gli altri (dove sono?), ecc.
Ad ogni modo, sono del parere che, se non si prende cura del suo bisogno di riposare, raggiungendo un totale di ore continuative di sonno per lei adeguato, sarà difficile che lei possa provare un senso di benessere e di positività. Non ho tuttavia abbastanza elementi per poter stabilire se i suoi problemi di insonnia siano la causa o piuttosto la conseguenza dei suoi malesseri.
Mi colpisce l’uso delle espressioni quali: "ho provato ad interrogarmi...", “vorrei solo capire…” che rivelano un suo personale modo di approcciare la realtà che sarebbe opportuno sondare in un cammino di psicoterapia.
Le faccio i miei migliori auguri.
3 DIC 2015
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Cara M. , la panoramica sui Tuoi disturbi è, apparentemente, varia e complessa.
In realtà, poichè la psiche è una, sono tutti in un certo modo sintomi di una o più problematiche conflittuali inconsce. E' necessario esplorare questo mare interno per essere liberi, e non è possibile certo farlo on line. Ti suggerirei di intrapprendere un frando percorso psicoanalitico con un bravo terapeuta.
Perchè, anche se faticoso e a volte doloroso, questo viaggio interiore, se ben condotto Ti darà libertà e gioia di vivere.
Con molta simpatia. Marco Tartari , Asti
2 DIC 2015
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Gentile -M,
in genere alla base dell'insonnia c'è uno stato d'ansia. Nel caso, è assolutamente opportuno che lei lo curi perchè la mancanza di sonno porta con sé gravi problemi.
I disturbi alimentari potrebbero invece riconoscere tematiche psicologiche ed emozioni differenti, magari instauratesi successivamente.
Ambedue le problematiche possono essere risolte con successo dalla psicoterapia. L'approccio strategico breve ad es. ha elaborato specifici protocolli di trattamento che sono di solito molto efficaci per cui le consiglio di non indugiare nel consultare uno psicologo psicoterapeuta.
Cordiali saluti
1 DIC 2015
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Buongiorno M, la sua storia meriterebbe un attento intervento su almeno due aspetti: il ciclo sonno-veglia e il cibo. Per il ciclo sonno-veglia bisogna prima di tutto escludere della cause mediche, dato che riferisce di soffrirne "da quando ne ha memoria", e poi eventualmente andare a valutare l'intero stile di vita, compresa l'alimentazione, e cominciare pian piano a modificare delle cose.
E' un intervento che potrebbe sicuramente darle un giovamento, per questo motivo si rivolga al medico di medicina generale, se non l'ha già fatto, e contemporaneamente ad uno psicologo della sua zona.
1 DIC 2015
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Cara M,
il confronto con un professionista potrà senz'altro chiarire e delineare il quadro della situazione che sta vivendo. Abbiamo pochi elementi per darle una risposta in questa sede e molte domande: cosa succede quando non mantiene i suoi standard? prima di avere un'alimentazione discontrollata che valore aveva il cibo per lei? ha mai chiesto un aiuto professionale? le persone a lei vicine cosa ne pensano? All'interno di un percorso con un professionista potrà capire ed identificare quali sono i fattori che mantengono questa situazione di sofferenza e lavorare insieme verso il cambiamento.
cordiali saluti,
Dott.ssa Monica Palla
1 DIC 2015
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Gentile M.,
è normale sentirsi scarichi fisicamente e psicologicamente se non si dorme a sufficienza. Per poter vivere bene, il fisico ha bisogno di riposo, tanto quanto la mente.
Ci sarebbero molti aspetti da approfondire, insieme agli altri “disturbi” di cui lei stessa parla, per poter avere un quadro sufficiente della situazione e supporre una diagnosi. E comunque non è possibile farlo tramite un consulto online.
Le consiglierei di contattare uno psicoterapeuta di persona, così da bloccare questo circolo vizioso che altrimenti rischia soltanto di peggiorare.
Solo con un’indagine più approfondita si potrà capire meglio, se ad esempio la compulsione nel mangiare avviene nello stesso periodo in cui è insonne, da quanto tempo si verifica, capire il suo modo di gestire l’ansia, il rapporto con se stessa oltre che con il suo corpo, etc.
Insomma, di elementi da analizzare ce ne sono diversi, ma c’è di sicuro un modo per porre fine a tante situazioni di sofferenza, compresa la sua. L’importante è cominciare da qualche parte.
1 DIC 2015
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Buongiorno. La risposta è assolutamente si! è un problema che si può risolvere! Spesso sotto i disturbi più manifesti ed evidenti (nel suo caso alterazioni del sonno e problemi alimentari) si celano altre problematiche su cui bisogna intervenire. Un caro saluto