Molto rumore per nulla ?

Buonasera,
Ritengo che nessun "rumore" meriti di essere ignorato. Mi spiego meglio: anche quando accade un tradimento reale, nella maggioranza dei casi ciò accade per rispondere ad un bisogno non propriamente conscio alla persona e sganciato dalla natura sessuale/sentimentale del rapporto in sé. Piuttosto, qualsiasi comportamento extra-ordinario, che si possa identificare anche in una chat segreta con una persona extra familiare, segnala che la persona ha, in quella particolare fase di vita, bisogni nuovi che segnalano la necessità di essere accolti e, dunque, possibili generatori di conflitti interiori.
Per questo, le consiglio di non evitare l'affrontare, preferibilmente in un percorso di coppia, i motivi per cui suo marito abbia sentito questo bisogno, pena la possibilità che quest'ultimo senta nuovamente, in futuro, la necessità di darvi risposta.
Per invogliare il compagno in questo percorso, è consigliabile comunicare in maniera decolpevolizzante ma, al contrario, accogliente lo stato di confusione in cui quest'ultimo ha, oggettivamente, affermato di trovarsi in questo momento.

Sperando di esserle stata d'aiuto,

Dott.ssa Elisa Folliero

Buongiorno, quanto questo abbia impattato sulla vostra vita di coppia, ha un grande senso per "rimettere mano" e lavorare alla comunicazione, per comprendere maggiormente i bisogni dell'uno e dell'altro e ricucire la vostra fiducia. Dietro a una difficoltà ci possono essere sempre molte opportunità.

In molte coppie si presentano questi momenti che talvolta scuotono la relazione e portano partner a riflettere sull’ “essere coppia”. È importante legittimare il proprio vissuto e chiedersi quali potrebbero essere le motivazioni che ci portano a sentirci in questo modo. Può essere utile comunicare i propri dubbi al partner riferendo le proprie preoccupazioni e il proprio stato emotivo.
Talvolta può essere utile, se si ritiene necessario, chiedere alcune consulenze di coppia per essere supportati in questo processo.
Resto a disposizione.
Saluti
Dott.ssa Fiorillo

Gentile utente, spetta a lei e al suo partner decidere se fare una terapia di coppia chiarendo obbiettivi e valori di coppia condivisi e chiari. Un abbraccio.

Buonasera,
questa descrizione dell'accaduto rivela alcune cose che meritano di essere affrontate insieme e con un piccolo aiuto psicologico professionale.
Il fatto che il marito non si sia accorto della chiarezza di rapporto intrapreso con questa persona, può significare che l'epistolario colmava una sorta di vuoto percepito ma non consapevole. Senz'altro é un sintomo che nella vostra relazione vi é una qualche forma di dialogo che é mancato o che manca. Tuttavia se lui ,dopo una matura riflessione sulla sua azione, le ha detto che non vi é spazio affettivo per un'altra donna, io ne prenderei atto in modo positivo. Se avesse scoperto che invece stava entrando in un rapporto affettivo, credo glielo avrebbe detto. La cosa che risulta critica é l'epistolario avuto e non comunicato a lei, che ha, in tal modo, causato una perdita di fiducia da parte sua verso di lui. Ora capisco che lei si senta "tradita, anche se non vi é stato un rapporto fisico o sentimentale tra i due, perché é la sincerità e la fiducia nella lealtà di relazione tra voi che é stata leggermente incrinata. Da come si é comportato suo marito, dopo che l'epistolario é venuto a galla, risulta che lei non é classificata come seconda opzione ma come prima e unica scelta affettiva da parte sua. E' chiaro che comunque ora inizia un lavoro di ricostruzione fiduciale di coppia, in quanto dei malesseri sociali tra voi possono essere stati sottovalutati o non visti o visti e non affrontati, in nome di un equilibrio che risultava stabile nella quotidianità.
Intanto il lavoro deve essere mirato a riprendersi l'autostima che assolutamente merita e a non farla passare con il silenzio, chiarire le cause che hanno portato suo marito a cercare un'altra persona con la quale comunicare, invece di farlo prima di tutto con lei, e mettere in luce le mancanze che voi percepivate nella relazione di coppia e non vi siete detti.
Diciamo che non é " tanto rumore per nulla", ma il rumore di un campanello che segnala un rischio per l'unione di coppia.
Vi auguro un buon lavoro e potete(o può) contattarmi per un colloquio anche online.
Cordialmente
dott. Giancarlo Mellano

Buongiorno Mosca,
leggo la sua richiesta d'aiuto e ritengo che i suoi dubbi e le sue perplessità siano assolutamente lecite e giustificate, perché comunque anche se non si è trattato di un rapporto extraconiugale , il tacere una relazione epistolare va a ledere quel principio di fiducia su cui si fondano le coppie.
é quindi perfettamente normale la confusione che sta provando in questo momento e le domande che si sta facendo. È vero però che suo marito, anche se è andato momentaneamente in confusione, ha scelto comunque di stare con lei e questo vuol dire qualcosa, motivo per cui mi sento di consigliarvi un percorso di coppia , con un professionista, che possa aiutarvi a riflettere sulla vostra storia, sulle vostre difficoltà, ma anche e soprattutto sull'affetto e sui sentimenti che sentite l'uno per l'altra e per le ragioni per cui state insieme.
Resto a disposizione per ogni possibile dubbio,
un saluto,
Dott.ssa Bianchi Eugenia

Salve gentile utente, nulla di ciò che ci turba è " nulla", tutto ciò che prende i nostri pensieri va indagato e compreso per poter poi dare un giusto peso alle cose, altrimenti il rischio è di trascinarlo con sé e di ledere alla relazione e ai membri della coppia stessi.
Sicuramente è indicativo sia la confusione di suo marito, che i suoi dubbi e credo meritino il giusto spazio, per capire su cosa è giusto lavorare per poter ricreare, qualcosa che, spesso, un po' inizia a scolorirsi, cosa molto comune.
Quello che mi viene da chiederle è lei in tutto questa situazione dove si colloca?
La saluto cordialmente, resto a vostra disposizione se voleste o se vuole continuare a parlarne in una sede dove poter darle o darvi il giusto spazio
Dott.ssa Gabriella Caracciolo

Buongiorno Mosca 2024,
Immagino che non sia stato per nulla facile affrontare una scoperta del genere, ma sembra che nonostante tutto sia stata in grado di fronteggiarla bene, almeno all'inizio. È normale adesso avere dei dubbi, ma cerchi di mantenere viva la comunicazione con suo marito. Potrebbe essere utile ad entrambi fermarvi a riflettere sulle ragioni che abbiano portato suo marito a chattare con un'altra donna, anche se in modo non compromettente. Quello che è successo potrebbe far luce su certi aspetti del vostro rapporto da riconsiderare, in modo da poter lavorare, dove necessario, per fortificarlo.
Provate a parlarne tra voi, io resto a disposizione nel caso in cui doveste sentire il bisogno di un confronto ed un supporto esterno.
Cordialmente,
Dott.ssa Paola Scollo

Buongiorno Mosca2024,
Immagino che non sia stato per nulla facile affrontare una scoperta del genere, ma nonostante tutto sembra che lei sia riuscita a fronteggiare bene il tutto, almeno all'inizio. È normale adesso avere dei dubbi, ma cerchi di mantenere viva la comunicazione con suo marito. Potrebbe essere utile ad entrambi fermarvi a riflettere su cosa abbia spinto suo marito a chattare con un'altra donna, anche se in modo non compromettente. Quello che è successo, se affrontato in modo costruttivo, potrebbe essere un modo per far luce su certi aspetti del vostro rapporto e lavorare, dove necessario, per fortificarlo.
Resto a disposizione, nel caso in cui sentiste la necessità di un supporto esterno.
Cordialmente,
Dott.ssa Paola Scollo

Buongiorno signora.
Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. I dubbi non sono mai dei buoni compagni di vita. Quello che mi sento di dirle è che dovrebbe focalizzarsi sul futuro più che sul passato prendendo una decisione a prescindere da quello che è accaduto. Ha trovato dei messaggi, suo marito le ha detto che vuole continuare il suo matrimonio con lei chiudendo definitivamente quella parentesi, ma lei è disposta a superare realmente i messaggi trovati? è disposta a mettere da parte quel dubbio che la tormenta? Non è facile superare una situazione che ci ha portato ad avere molte incertezza, è necessaria una buona consapevolezza di se e di ciò che si vuole e si sente. Quindi io le consiglierei di non focalizzarsi sul problema di per sè ma di lavorare in un versante leggermente diverso.
Sperando di esserle stata utile rimango a disposizione e le auguro buona giornata.

dott.ssa Chiara Patrizi
consulenza online ed in presenza

Cara Mosca2024,
Grazie per la sua condivisione. Mi dispiace molto per il momento di dubbio e tormento che sta attraversando.
Non lo definirei "molto rumore per nulla", perché non si può definire nulla il suo definirsi tradita, dilaniata e basita da quanto accaduto. Quindi non lo sminuisca.
Le consiglierei di intraprendere un percorso di supporto psicologico per mettere a fuoco cosa esattamente l'ha ferita, per poter comprendere con autenticità di cosa ha bisogno per sanare questa ferita e poter tornare a vivere con serenità la relazione con suo marito.

Qualora fosse interessata mi rendo disponibile per un primo colloquio gratuito.

Non sminuisca il suo dolore e non perda la fiducia nel fatto che può essere curato.

Un cordiale saluto
Dott ssa Claudia Nunnari

Buon giorno signora,

Molto rumore per chi? In tutti, ciò che ha appena raccontato, provocherebbe rumore.
Legittimo il suo sentirsi tradita ed il suo timore di perdita.
Ciò che lei racconta è appena successo, datevi tempo. Parlatene, comunichi al suo partner come lei si sente. La forza o la fragilità di una coppia si denota proprio in questi momenti qui.
Si legittimi, ciò che prova è del tutto normale.

Non conosco la sua storia, non posso dirle altro, se non augurarle un grande in bocca al lupo.

Cordialmente
Dott.ssa Federica Marino

Cara signora, pone un quesito importante, delicato e in tutta onestà non così semplice da dipanare. Prima di tutto mi sento di suggerirle di ascoltarsi e ascoltare suo marito in profondità, mano sul cuore: cosa sente? Qual è la sua verità? Cosa le trasmette, davvero, da parte di suo marito? Molti uomini sono ingenui, e non hanno la stessa familiarità col loro mondo emotivo come abbiamo noi donne, d'altro canto anche noi donne, spesso, tendiamo a perdere l'equilibrio polarizzandoci in un giudizio e in una sospettosità eccessivi, o viceversa in una banalizzazione del nostro vissuto che finiamo per negare, sminuire o credere poco importante, non giovando così nè a noi nè a chi è in relazione con noi. Bisognerebbe apprendere, piano piano, la sacra arte della via di mezzo, e la giusta misura interiore che è la sola, a mio avviso, capace di svelarci la verità su noi stesse, gli altri e la vita. Concludo ricordandole che ogni crisi è una straordinaria opportunità di crescita, non solo nostra ma anche della nostra coppia. Sicura che quanto è successo non sia propria la miglior porta per entrare in una "stanza" ancora più autentica e piena di amore, lei e il suo compagno di vita? Se in qualche modo si sente chiamata ad esplorare questa possibilità, la invito a contattarmi: potremmo parlarne meglio in uno spazio protetto, anche on line. Intanto, i miei migliori auguri.

Buongiorno Signora, immagino che la situazione in cui si sta trovando sia non poco dolorosa. Da quello che leggo mi sembra che lei stia cercando delle prove concrete dell’ intenzionalità di suo marito a tradirla, per poter validare le proprie emozioni. Ciò però non è necessario, lei ha tutto il diritto di provare ciò che sta provando, le emozioni ci avvisano di qualcosa e se le proviamo un motivo c’è sempre.
Rimango a disposizione per un contatto anche online.
Cordiali saluti
Dottoressa Marianna Iacoboni

Buongiorno Signora,
da quel che racconta per arrivare a dubitare e andare in crisi, vuol dire che suo marito nella coppia vive un disagio o ha dei problemi irrisolti con se stesso. Si concentri su questi aspetti, non sulla chat, l'altra persona etc che sono gli effetti e solo la punta dell'iceberg.
Un malessere di coppia, una difficoltà nella comunicazione con il partner, un cambiamento o un calo della libido, qualunque sia la causa profonda andrebbe sviscerata e affrontata insieme, viceversa la situazione potrebbe ripresentarsi ugualmente con altre donne.
Sarebbe interessante capire cosa ha spinto suo marito a cercare di comunicare in modo così coinvolgente con un'altra persona. Il "fraintendimento" apre la crisi perché di fatto scopre le carte e diventa una dichiarazione aperta di interesse che forse lui non si aspettava o avrebbe voluto? Nelle coppie mature le crisi fanno parte del percorso, vanno affrontate con coraggio, insieme e meglio guidati da un professionista. La ringrazio per la condivisione del suo vissuto, provi a proporre a suo marito una terapia di coppia. Resto a disposizione per approfondimenti. Buona giornata.

Gentile Signora,
Il sentimento che prova e i suoi dubbi sono comprensibili. Non ho molte informazioni sul vostro rapporto per poterle rispondere in maniera dettagliata. Questo evento potrebbe darvi la possibilità di comunicare sulla vostra relazione. Una terapia di coppia vi potrebbe aiutare ad esplorare i vostri desideri reciproci, le modalità di comunicazione, le aspettative e tutto ciò che potrebbe essere importante per voi.
Un caro saluto,
Dott.ssa Elena Uguccioni

Buongiorno, pur in mancanza di qualche elemento di cui sarebbe importante disporre (ad es. la sua età, da quanto siete sposati, se ci sono figli), forse questa situazione può essere considerata come occasione per fare un bilancio ad oggi sul vostro rapporto; che fase di vita state attraversando? C'è qualcosa di diverso che può fare l'uno nei confronti dell'altro?

Buongiorno,
comprendo profondamente la tua situazione e le emozioni che stai vivendo. Anche in assenza di un tradimento fisico, la scoperta di una relazione epistolare significativa può causare sentimenti di tradimento e incertezza. La tua reazione è del tutto comprensibile: ti senti ferita e dubiti della sincerità del tuo marito.
Il comportamento di tuo marito, che inizialmente non ha visto nulla di compromettente nella sua "amicizia" ma che è andato in crisi quando la donna ha espresso sentimenti più profondi, suggerisce che, a livello emotivo, la relazione aveva già oltrepassato i confini di una semplice amicizia per lui, anche se inconsapevolmente. Questo può accadere quando si sottovaluta l'intimità emotiva che si può sviluppare attraverso uno scambio di messaggi.
È significativo che lui abbia scelto di rimanere con te e che non ci siano state intenzioni concrete di trasformare questa amicizia in qualcosa di più. Tuttavia, è altrettanto importante affrontare i sentimenti di insicurezza e dubbio che questa situazione ha scatenato in te.
Vi suggerisco di considerare un percorso di consulenza coniugale dove potrete esplorare insieme queste dinamiche e lavorare sulla ricostruzione della fiducia. È importante che tu esprima apertamente i tuoi sentimenti e che lui comprenda l'impatto delle sue azioni, anche se non erano intenzionalmente maliziose.
In sintesi, non si tratta di "molto rumore per nulla". Le tue emozioni e preoccupazioni sono valide e meritano attenzione. Lavorare insieme per comprendere e affrontare questi sentimenti può rafforzare il vostro legame e prevenire future incomprensioni.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Dott.ssa Jessica Pierobon

Buongiorno signora, capisco i suoi dubbi e la confusione che sente, d'altronde il primo in confusione pare sia stato suo marito e il suo stato e ovviamente un riflesso anche del suo.
Non possiamo immaginare cosa ci sia in suo marito ed ipotizzare alcunché: non sarebbe corretto in ogni senso. Credo che la cosa migliore sia che lei mantenga un dialogo attivo e una comunicazione aperta con suo marito nel prossimo periodo. Nel caso non vi riuscisse potreste provare una consulenza di coppia, prima che le cose si accumulino e diventino un matassa arricciata. La consulenza in questi casi aiuta a fare luce su di ognuno dei partner e quindi su aspettative, bisogni e idee della coppia. Potrebbe essere interessante anche capire cosa ha spinto suo marito a chattare, anche senza impegno, con una donna che, però ha inteso altro.
Rimango a disposizione anche on line. Cordialmente dottoressa Silvia Chiavacci

Cara signora,
mi dispiace per la situazione che si è trovata a vivere.
Ha visto mettere in discussione la fiducia che Lei aveva riposto in questa persona, a prescindere poi da quello che sia successo concretamente. Dovrebbe capire se è disposta ad andare oltre, si ricordi che non possiamo intervenire sulle azioni e sui comportamenti dell'altro, ma sulle nostre reazioni ed emozioni sì.
Se da sola non riesce, un buon percorso di terapia potrebbe aiutarla, se lo desidera mi contatti pure.
Un caro saluto,
dottoressa Veronica Bartolini.