Perenne angoscia e ansia di rimanere incinta.

Buongiorno, mi pare di apire che ci sia tanta ansia, riesce a vivere serenamente la sua vita sessuale nonostante quest'ansia? Capisco la sua paura e il suo desiderio di non rimanere incinta, mi sembra tuttavia che la sua ansia si sia focalizzata tanto su questo aspetto, che periodo è? ha provato a iniziare ad affrontarlo in un percorso psicologico? Se vuole rimango disponibile a tale scopo.

Buonasera Martina,

Capisco quanto possa essere difficile affrontare un’ansia che sembra pervadere ogni momento della sua vita. Quando ci troviamo in situazioni particolarmente stressanti, le preoccupazioni tendono a intensificarsi, diventando difficili da gestire anche se, a livello razionale, siamo consapevoli che non c'è un pericolo immediato. Spesso questo accade quando cerchiamo di mantenere il controllo su aspetti della nostra vita che ci sembrano sfuggire, come la possibilità di una gravidanza, anche quando le probabilità che si verifichi sono estremamente basse.

Questa costante preoccupazione potrebbe nascere da un bisogno di sicurezza o di evitare l’incertezza, ma è anche possibile che la sua ansia rappresenti altro, come la paura di affrontare cambiamenti significativi o di assumersi responsabilità che percepisce come troppo gravose. Riflettere su questi aspetti più profondi potrebbe aiutarla a comprendere meglio il vero significato di questa paura e a dare un senso a ciò che sta vivendo.

Mi sembra che un'ulteriore riflessione sul suo vissuto, magari con il supporto della sua terapeuta, possa offrirle l’opportunità di indagare le radici di queste preoccupazioni, andando oltre il timore specifico della gravidanza. Potrebbe essere utile chiedersi, per esempio, come questo tema si colleghi al suo concetto di controllo e alla gestione di eventuali cambiamenti nella sua vita. Comprendere il "perché" di questa paura potrebbe alleggerirla e consentirle di affrontarla con maggiore serenità.

In sintesi, affrontare questa situazione richiede un’analisi più profonda delle emozioni e dei pensieri che la alimentano. Con il giusto supporto, potrebbe essere in grado di gestire queste preoccupazioni e trovare modi più equilibrati di affrontare la situazione, alleggerendo così la pressione che sta vivendo.

Le auguro di star meglio il più presto possibile.
Un caro saluto
Dott.ssa Tiziana Citti

È evidente che stai attraversando un momento di forte ansia legato alla possibilità di una gravidanza, nonostante tu stia adottando misure di precauzione. Questa preoccupazione può essere interpretata come una manifestazione di paure più profonde, potenzialmente collegate a esperienze passate o a un desiderio di controllo in una fase della tua vita caratterizzata da cambiamenti.
La tua attenzione meticolosa alla somministrazione della pillola e la ricerca di informazioni sulla sua efficacia riflettono un desiderio di sicurezza. Tuttavia, questa ricerca costante di rassicurazione, come il ricorso ai test di gravidanza, può contribuire a farti stare sempre in agitazione. È possibile che il timore dell'1% di fallimento della pillola amplifichi il tuo stato ansiogeno, facendoti sentire vulnerabile e in balia di situazioni fuori dal tuo controllo.
È importante esplorare a fondo queste emozioni, comprendendo il significato che hanno per te e come influenzano il tuo rapporto con il tuo partner. L'ansia, oltre a compromettere il tuo equilibrio emotivo, potrebbe interferire con la tua vita sessuale, rendendo difficile vivere momenti intimi con serenità. Potresti considerare l’idea di affrontare apertamente queste preoccupazioni con il tuo compagno, cercando di costruire un clima di supporto reciproco.
Ricorda che è normale sentirsi sopraffatti e che riconoscere queste sensazioni è il primo passo per affrontarle. Con pazienza e il giusto supporto, puoi lavorare per ripristinare il tuo equilibrio interiore e ritrovare una maggiore serenità nella tua vita quotidiana.
Resto a disposizione per eventuali domande o chiarimenti.
Cordiali Saluti Dott.ssa Jessica Bombino

Salve Martina,
deve essere sfiancante per lei vivere in questo stato di perenne angoscia e preoccupazione. Mi sembra che tanto piú lei tenti di sfuggire una gravidanza, piú ne diventa ossessionata. Lei non cerca assolutamente una gravidanza, però la cerca ovunque. É paradossale, non crede? Cosa significa per lei, essere o non essere in gravidanza? Sarebbe necessario un percorso di psicoterapia, anche se leggo che é gia seguita in questi termini, ma con poche soddisfazioni. Vede Martina, alle volte ció che dobbiamo fare é semplicemente “affidarci”. Perché le risulta così difficile?
Le auguro di riuscirci.
Un saluto
Eva Colucci

Nessun anticoncezionale al mondo può garantire al 100% di affidabilità. C’è sempre rischio anche minimo minimo di rimanere incinte.

Se lei non se la sente di affrontare una gravidanza, l’unica cosa che può fare per evitarla del tutto è l’astensione dei rapporti sessuali.

Questo è l’unico modo per essere sicuri di evitare una gravidanza.

Tutti gli anticoncezionali, per quanto si dicano sicuri nessuno di loro, raggiunge mai la sicurezza del 100%

Un finanziamento, una convivenza, matrimonio si può essere vissuto in maniera sana anche senza avere rapporti sessuali.


Anzi, evitare i rapporti può aiutare la coppia a conoscersi e a fortificar arsi su altri punti di vista, egualmente molto importante quale dialogo comprensione, supporto conoscerti meglio a vicenda.

Le consiglio di iniziare un percorso psicologico che la posso aiutare a comprendere e affrontare questa situazione ansiogena.

Per quale motivo la spaventa così tanto una gravidanza?

Spesso l’ansia si basa su pensieri e credenze su ciò che potrebbe succedere, ma non è detto che succede.

La nostra mente crea in maniera autonoma i pensieri tuttavia non è detto che quello che si pensa sia automaticamente vero perché lui lo pensiamo.

L’ansia spesso si basa proprio su questo. Fard che è una situazione andrà in un certo modo per il semplice fatto che noi crediamo che andrà in quel modo lì.

Tuttavia, non è detto che questo succeda


I nostri pensieri sono semplicemente pensieri non sono prove di verità e nemmeno obblighi di legge, sono semplicemente pensieri.


Se lei vuole essere sicura al 100% di non rimanere incinta, eviti rapporti sessuali perché nessun anticoncezionale al mondo per quanto sia di ultima generazione può dare il 100% di efficacia.
C’è sempre un margine di errore in tutti gli anticoncezionali.

Le consiglio altresì di intraprendere un percorso psicologico che la possa aiutare a comprendere ed affrontare l’ansia.

Resto a disposizione, per ulteriori chiarimenti e domande mi contatti, sarò lieto di aiutarla

Buongiorno,

Comprendo quanto questa preoccupazione possa occupare spazio e generare ansia, influenzando il suo benessere e la sua relazione. A volte, un’ansia così intensa può nascondere altro, come un bisogno di sicurezza e controllo su un aspetto della propria vita, che però va a sovrapporsi alla paura di una gravidanza. In fondo, sembra che lei voglia essere certa di evitare qualcosa che sente come “non desiderato,” ma è possibile che ci sia anche un’altra “parte di sé” che fatica a trovare espressione.

Potrebbe essere utile esplorare questo malessere, partendo dal suo vissuto attuale per comprendere se questa paura tocchi aspetti più profondi, magari legati a una sensazione di vulnerabilità o a cambiamenti futuri che potrebbero farle paura. Soffermarsi su ciò che l’ansia rappresenta può essere il primo passo per alleviarla e viverla in modo diverso, trasformandola in qualcosa di più gestibile.

Resto a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Francesca Cisternino

Buongiorno cara
Hai pensato a mettere la spirale che e un metodo contraccettivo .Rivolgi ad un ginecologo e chiedi se la puoi usare.
In più ti sarebbe utile una terapia per l'ansia.
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Buongiorno Martina, grazie per aver condiviso la tua esperienza, vorrei farti riflettere su una cosa: prima di pensare a ciò che fai o a ciò che potresti fare per migliorare la tua situazione, ti chiedo di pensare invece a ciò che fai e ciò che potresti fare per peggiorare la situazione in cui ti trovi. Rispondendo a questa domanda potresti trovare la chiave alla soluzione del tuo problema. A volte non ci rendiamo conto che sono proprio i comportamenti che attuiamo in cerca di una rassicurazione (come cercare "recensioni", fare visite mediche non necessarie ecc...) che alimentano il problema e peggiorano la nostra Ansia. Resto a disposizione per ulteriore supporto, cordialmente dott. Mario Salinas.

Buongiorno,
non deve essere affatto semplice vivere con questo stato pervasivo d'ansia. Sarebbe utile capire da cosa è stato scaturito, dato che scrive che può essere dovuto a un periodo di stress generato da varie cose. Dato che sta già seguendo un percorso terapeutico, potrebbe approfondire meglio questo aspetto in seduta. Come mai proprio ora? Cosa accadrebbe se rimanesse incinta? In che modo questo incide sulla sua relazione di coppia? Inoltre, non è da sottovalutare l'esperienza del rapporto sessuale, come è cambiato da luglio e quali sono i pensieri e sensazioni associati.


Dott.ssa Emanuela Massaro - Psicologa e Sessuologa in formazione

Buongiorno Martina, comprendo la sua preoccupazione riguardo al rischio di una gravidanza indesiderata, una paura comune a molte donne che, come lei, in questo momento desiderano evitarla del tutto. È naturale, quindi, fare il possibile per scongiurare questo rischio e al tempo stesso temere che possa comunque accadere.

Attraverso un percorso psicologico, potrebbe esplorare le ragioni per cui questa ansia è aumentata negli ultimi tre mesi, concentrandosi anche su altri aspetti della sua vita che potrebbero aver contribuito a intensificare questa sensazione. Lavorando su questi elementi, potrebbe ottenere sollievo dall’ansia, lavorandoci indirettamente, soprattutto considerando che ha già provato approcci diretti senza successo.

Elena Gambogi
Psicologa

Mi dispiace che tu stia vivendo questa intensa ansia; la paura di una gravidanza indesiderata può davvero essere debilitante, specialmente quando comincia a influenzare il benessere generale e la serenità nella relazione. È evidente che stai facendo tutto il possibile per assicurarti che la pillola funzioni come dovrebbe e che stai prendendo ogni precauzione, però l'ansia persiste nonostante tutto.

Ecco alcune riflessioni e suggerimenti che potrebbero aiutarti a trovare un po' di sollievo:

1. Riconosci il ciclo dell’ansia: A volte, più cerchiamo di avere il controllo totale, più l’ansia si rinforza. Il fatto che continui a cercare rassicurazioni – come fare test o leggere testimonianze – è naturale, ma spesso rinforza l'ansia anziché calmarla, perché il bisogno di certezza totale è impossibile da raggiungere.


2. Considera altre opzioni per ridurre il timore della gravidanza: Oltre alla pillola, per sentirti più tranquilla potresti considerare un metodo contraccettivo aggiuntivo, come il preservativo. Anche se non necessario, usarlo come ulteriore misura potrebbe darti una tranquillità mentale in più, abbassando la probabilità di gravidanza a livelli quasi impossibili. Questo potrebbe allentare la tua preoccupazione e permetterti di vivere i rapporti più serenamente.


3. Affronta l’ansia con la tua terapeuta: Visto che il timore della gravidanza è diventato persistente, potrebbe essere utile parlarne apertamente con la tua terapeuta, esplorando il perché questo specifico aspetto ti genera tanta ansia. Potrebbe esserci un’area più profonda legata alla tua vita, al futuro, o alla percezione del controllo, che, una volta compresa, potrebbe darti maggiore serenità.


4. Sperimenta tecniche di rilassamento e grounding: In momenti di ansia intensa, praticare tecniche come la respirazione profonda o il grounding può aiutarti a interrompere i pensieri ossessivi. Una tecnica utile potrebbe essere quella di dedicarti ogni giorno a un breve momento di consapevolezza (meditazione o semplici esercizi di respirazione) per rilassarti e disconnetterti temporaneamente dalle paure.


5. Ricorda l’efficacia della pillola: È del tutto normale avere qualche pensiero preoccupante, ma è bene ricordare che la pillola è progettata per essere estremamente efficace quando usata correttamente, come fai tu. Prova a riflettere su come la tua meticolosità ti stia già garantendo il massimo della protezione.



Non sei sola, e molte persone si trovano a provare un’ansia simile in merito alla possibilità di una gravidanza. Puoi considerare questo un percorso per riscoprire un po’ di fiducia, sia verso te stessa che verso i metodi che hai scelto.

Cara Martina, sarebbe utile per lei approfondire quali sono le cause che la spingono ad avere questo timore di una possibile gravidanza e la conseguente paura di averla costantemente. Credo che un'educazione a riguardo, anche proprio per conoscere meglio il proprio corpo e come funziona da questo punto di vista potrebbe aiutarla..
Se ha bisogno di ulteriore aiuto, sono disponibile