Relazione di 3 anni e mezzo finita… , tornerò con il mio ex?

Salve a tutti,
Mi sento un po’ ridicola a lasciare questo messaggio ma necessario.
Sono una donna di 36 anni ed il mio ex compagno ne ha 37
Dopo circa 3 anni di convivenza (gli ultimi mesi si era trasferito nella sua atelier perché sosteneva che casa nostra era troppo lontana e scomoda per lavoro), 2 mesi fa ci siamo lasciati. Lui era sempre più distante e quasi insofferente a me, mi diceva che voleva spazio, più individualità nella coppia.
È arrivato a dirmi che era tornato alla sua vita prima della pandemia, ce che se non mi andava bene, quella era la porta. Che lui era egoista etcetc
Io ho provato a capire cosa stesse succedendo, (nota: prima di questo eravamo una coppia molto unita, che faceva quasi tutto assieme. ) e, per ansia e soprattutto paura di perderlo, mi sono attaccata ancor di più.
La situazione è degenerata, e ho chiesto una pausa al nostro rapporto.
Dopo questo, mi chiama una volta dicendogli che gli mancavo quando era in viaggio per lavoro.
Dopo qualche settimana in cui provavo a vederlo per parlare (era una Pausa per me non una rottura) ci vediamo e lui m dice che ero stata io a chiudere e al mio dissenso lui l dice che per lui la relazione era finita. Che si mi amava ancora ma non era in grado di avere una relazione. Che voleva essere solo e libero.
Che adesso aveva la sua atelier e che voleva vivere così, lì almeno per un paio di mesi etcetc

Piena di dolore vado via e da lì è lui che ha inziato a cercare me dicendomi che c’erano cose su cui aveva riflettuto che non andavano nella vita e non dipendevano del tutto dalla nostra relazione.
Ci siamo rivisti un paio di volte, ed è ambiguo perché la sensazione è come se fossimo ancora noi - ma un po’ diversi.
Siamo ancora teneri ma più distaccati.
Alcune volte abbiamo dei lapsus
Restiamo anche in contatto perché lui mi aiuta in alcune faccende logistiche
Adesso quando ci sentiamo (cioè io gli scrivo un messaggio e dopo qualche ora, se è una info che voglio chiedergli mi chiama) , io gli chiedo come va etc e lui m racconta anche le sue giornate ma non chiede mai delle mie (nota, questo non è molto cambiato da quando eravamo assieme, è peggiorato)
Ha ancora le sue cose a casa mia, ma non è ancora venuto a recuperare nulla. Gli ho chiesto se volesse prenderle e lui una volta mi ha detto “ fino a quando c’è un ponte, si può ricostruire”
Recentemente durante una telefonata ho messo io in mezzo questa sua affermazione, che anche per me avere ancora le sue ckse a casa mia era un piccolo ponte. Non ha risposto.

Gli ho detto che non mi sono ancora arresa con lui e che lo amo ancora.
Non mi risponde mai a questa affermazione, l’ultima volta si è innervosito perché ho scherzato dicendogli che sapevo che infondo infondo al suo inconscio era contento che lo cercassi e “gli rompessi un po’ il cazzo” perché m amava ancora un po’.

Premetto che il mio ex è una persona molto particolare. Ha una ansia generalizzata che non ha ancora iniziato a curare (gli ho consigliato di ricominciare la terapia)
Lo so che non siete degli indovini, volevo solo chiedervi se c’è una possibilità di ritorno oppure devo uscire di scena e basta

Io mi sto inzando ad amare di più (lui mi ha sempre detto durante la nostra relazione che dovevo smettere di avere paura, adesso sto capendo cosa volesse dirmi) , ho capito cosa intendeva per individualità nella coppia.
Io vorrei provare a surfing insieme questo periodo e vedere se riusciamo, con un nuovo setting, a capire dove andiamo.
Lui non risponde mai direttamente a questa domanda ma comunque ci vediamo sporadicamente (Io :ciao X hai preso anche per me l’olio?
Lui: ah si, ma questa settimana è assurda. Passi da me sabato che sono libero?