Depressione autunnale (stagionale) che fare?

Molti di noi con la fine dell'estate ( e delle ferie) e l'accorciarsi delle giornate, sperimentano un certo disagio, che non di rado può sfociare in veri e propri sintomi depressivi.

Ovviamente per alcuni è un disagio sopportabile, per altri molto meno.

Anche senza giungere ad una depressione clinica, molti sperimentano sintomi sfumati ma insidiosi.

Sonno irregolare, stanchezza al mattino, minore energia, poco entusiasmo per il lavoro, generale mancanza di iniziativa, scarso desiderio di intraprendere attività nuove, diminuzione o, più spesso, aumento dell'appetito con eccessivo di consumo di dolci sono i sintomi più comuni, per non parlare ovviamente dell'umore, che può avere fluttuazioni molto marcate o addirittura un abbassamento costante.

Che fare? E' questo un tema molto dibattuto, per cui alcuni consigli che darò possono sembrare molto banali, sebbene la loro applicazione richieda un certo impegno e quindi non sempre siano seguiti con impegno.

Spero tuttavia, con la mia esperienza, di offrire qualche spunto utile.

Un primo consiglio basilare è quello di mantenere un sonno regolare ed adeguato. Qui si entra nel tema dell'insonnia, che non posso trattare in quest'articolo. Ricordo solo una regola fondamentale: l'uso dei prodotti ipno- inducenti non deve essere protratto a tempo indeterminato. Diversi studi mostrano un aumento dei problemi di salute e della mortalità in coloro che usano i sonniferi a tempo indeterminato. L'argomento meriterebbe notevoli approfondimenti. In ogni caso è molto meglio ricorrere, sul lungo periodo, a tecniche psico-corporee ed a rimedi naturali. ul lungo periodo.

Un secondo consiglio che viene dato spesso è quello di incrementare l'attività fisica. Numerose ricerche scientifiche hanno dimostrato che l'attività fisica aumenta il tono dell'umore al pari dei farmaci, e senza effetti collaterali. Lo posso dire con molta sicurezza, visto che l'argomento è stato un capitolo della mia tesi di laurea!

Ma molti non amano "chiudersi in palestra" dopo una giornata lavorativa trascorsa già al chiuso. Oltre al disagio psicologico, viene a mancare la luce naturale, che oltre ad essere antidepressiva di per sé, favorisce la produzione di vitamina D, che gli ultimi studi dimostrano essere importantissima sia per l'umore che per la salute in generale. Sebbene siano state messe a punto lampade che riproducono la luce del giorno, il consiglio di base è di trascorrere all'aperto almeno un'ora al di, anche in caso di maltempo!

Un terzo consiglio altrettanto noto è quello di intraprendere, o riprendere un'attività nuova e socializzante nel tempo libero. Qui vorrei aggiungere che è fondamentale scegliere un'attività molto gradita. E' poco utile che chi non ama lo sport si forzi a fare un'attività di questo tipo, mentre può rivolgersi al volontariato, o ancora a corsi ed attività culturali.

Passiamo ora ad alcuni consigli meno noti, che attengono più al campo della naturopatia. Il sottoscritto ha un'esperienza di oltre vent'anni nel campo, per cui ritiene di poter dire qualcosa.

Dicevo sopra che con il cattivo umore ci rivolgiamo spesso ai cibi pronti, ed ancor peggio ai cibi dolci.

Questi danno un sollievo momentaneo, ma in realtà quando sono in eccesso peggiorano la situazione.

E'importante allora prima di tutto soddisfare la necessità di verdura e frutta (almeno 1/3 del cibo consumato) meglio ancora iniziando ogni pasto, compresa la colazione, con un assaggio di verdura cruda o frutta. Inoltre è importante mantenere un livello adeguato di proteine, privilegiando pesce, uova e legumi, anche la sera, evitando le cene o le colazioni a base di latte e biscotti. Queste, oltre ad essere sorprendentemente impegnative per la digestione, impoveriscono l'organismo di vitamine.

Concludiamo consigliando alcuni rimedi naturali.

Il magnesio è molto conosciuto, ma va considerato un elemento importante di una strategia più globale. Per i numerosi benefici per la salute è quasi sempre utile. In particolare può essere adatto sia in caso di depressione ansiosa che per gli sbalzi d'umore. Per ragioni etiche non posso qui consigliare né la marca né le dosi. Non tutti i prodotti, infatti, sono ugualmente efficaci.

Un secondo elemento eccezionalmente efficace sulla sfera dell'umore son le vitamine del gruppo B. Anche in questo caso è opportuno il consiglio di un esperto, visto che molti prodotti hanno una concentrazione insufficiente di principio attivo per agire sull'umore. Si tratta quindi di prodotti specifici, non dei semplici prodotti da banco. Inoltre in molti casi è opportuno utilizzare, oltre una dose di complesso B, una dose aggiuntiva di vitamina B6 (particolarmente utile nel sesso femminile) o, ancora, di B12. E' evidente che non esiste una formulazione adatta per tutti, ma che sia invece necessaria una attenta personalizzazione.

Una terza sostanza che invece può essere utilizzata più tranquillamente, quasi sempre con notevoli benefici, sono i famosi "Omega 3" cioè particolari grassi derivati dal pesce e da alcuni oli. Il consiglio è quindi di incrementare il consumo di pesce e frutti di mare (per esempio 3 o più porzioni la settimana) ed eventualmente chiedere consiglio sui prodotti più adatti ad agire sulla sfera dell'umore. Infatti alcune formulazioni sono più ricche di una particolare componente, detta EPA, che molte ricerche dimostrano attiva nella depressione.

Esistono numerosi altri prodotti, ma sono mirati ai casi specifici e non possono essere consigliati a tutti. L'intento di queste righe è quello di ricordare che esistono varie soluzioni e prodotti naturali molto utili ma ovviamente il programma seguito è bene che sia personalizzato da un esperto.

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