Esiste la febbre da stress? 9 modi in cui lo stress influisce sul nostro organismo

Lo stress è la risposta del nostro corpo a una minaccia reale o percepita. Sebbene un po' di stress possa essere positivo, in quanto può spronarci a compiere determinate azioni, la realtà è che un eccesso di stress può finire per influenzare la capacità del nostro sistema immunitario e farci ammalare più facilmente. In altre parole, quando le persone soffrono di periodi prolungati di stress, hanno maggiori probabilità di ammalarsi.

In effetti, lo stress può influire sul nostro organismo in molti modi. Ad esempio, può provocare alterazioni del sonno, causare diarrea e persino influenzare il ciclo mestruale delle donne. A causa dei diversi effetti negativi che lo stress ha sul nostro benessere, alcuni si chiedono se lo stress e la febbre siano collegati.

Esiste la febbre da stress?

Nonostante la febbre sia un segno di malattia, ci sono casi in cui febbre e stress possono essere collegati. Sebbene lo stress possa causare direttamente solo stanchezza, la realtà è che sopportare lo stress per un periodo di tempo prolungato indebolisce o altera il sistema immunitario dell'organismo. Livelli più elevati di ormoni che causano stress, come il ben noto cortisolo, possono far sì che il nostro corpo abbia un'immunità più scarsa, rendendoci più vulnerabili alle infezioni virali.

Malattie che lo stress può causare

Lo stress può causare una serie di sintomi fisici e malattie. Alcuni dei più comuni sono i seguenti:

1. Febbre: lo stress cronico e l'esposizione a diversi eventi emotivi possono causare la cosiddetta febbre psicogena. Ciò significa che la febbre può essere causata da fattori psicologici piuttosto che da un virus o da un'altra malattia. È stato dimostrato che in alcuni casi in cui lo stress è cronico, le persone possono avere una febbre persistente di basso grado tra i 37ºC e i 38ºC.
2. Raffreddore: le ricerche suggeriscono che lo stress psicologico cronico impedisce al nostro organismo di regolare correttamente le risposte infiammatorie. Questa infiammazione è strettamente legata allo sviluppo di molte malattie. In altre parole, le persone esposte a lunghi periodi di stress tendono a sviluppare più facilmente il raffreddore, perché l'organismo si indebolisce dovendo impiegare tutte le sue energie per far fronte allo stress.
3. Problemi allo stomaco: d'altra parte, è stato dimostrato che lo stress impedisce al nostro sistema gastrointestinale di funzionare correttamente, con conseguenti effetti sulle reazioni dello stomaco e dell'intestino. Alcuni dei sintomi gastrointestinali che lo stress può produrre sono dolore addominale, nausea, indigestione, diarrea e costipazione. Inoltre, alcuni studi suggeriscono che lo stress può anche aggravare i sintomi della sindrome dell'intestino irritabile e può addirittura esserne una delle cause principali.
4. Depressione: la depressione è spesso strettamente legata allo stress cronico. Il motivo è che lo stress può squilibrare diverse sostanze chimiche nel nostro cervello, come la serotonina, la dopamina e la noradrenalina. Al contrario, aumenta i livelli di cortisolo. Questi ormoni sono strettamente legati all'umore, al sonno, all'appetito e al desiderio sessuale.
5. Mal di testa ed emicrania: lo stress è un fattore scatenante comune del mal di testa, compresa la cefalea tensiva o l'emicrania. Secondo alcuni studi, rilassarsi dopo un periodo di stress può portare a un episodio acuto di emicrania.
6. Allergie e asma: lo stress prolungato è anche fortemente legato all'insorgenza e al peggioramento di malattie associate ai mastociti, come l'asma e le allergie. I mastociti sono legati all'istamina, la causa principale dei sintomi delle allergie. In altre parole, livelli prolungati o elevati di stress possono (in casi estremi) scatenare una risposta allergica.
7. Obesità: si ritiene che lo stress svolga un ruolo importante nell'obesità. Infatti, la ricerca ha dimostrato che l'aumento del cortisolo (che può essere innescato dallo stress cronico) può influenzare i fattori che contribuiscono all'aumento di peso, come il sonno insufficiente o l'eccesso di cibi grassi o zuccherati.
8. Malattie cardiache: Alcuni tipi di stress, come quello emotivo, lavorativo o finanziario, possono aumentare il rischio di malattie cardiache. Infatti, lo stress può aumentare la pressione sanguigna e il colesterolo, che sono collegati alle principali malattie cardiache.
9. Dolore: lo stress eccessivo può anche causare vari dolori nel nostro corpo. Questo perché lo stress può provocare un irrigidimento dei muscoli, che può causare o peggiorare il dolore al collo, alle spalle e alla schiena.

Come affrontare la febbre psicologica o i sintomi fisici dello stress?

Gli effetti fisici dello stress di solito diminuiscono o scompaiono quando si affronta la causa dello stress. Tuttavia, se non riuscite a eliminare la fonte dello stress, potete affrontare la situazione come segue:

• Farmaci: l'ibuprofene o il paracetamolo possono aiutare a eliminare o ad attenuare sintomi come la febbre o l'emicrania.
• Tecniche di rilassamento: Le tecniche di rilassamento, come la meditazione consapevole, possono aiutare a rilassare il corpo e la mente, con conseguente sollievo dallo stress percepito.
• Esercizio fisico: quando ci si sente molto stressati, l'esercizio fisico può aiutare a gestire gli effetti dello stress sia a livello fisico che psicologico. In effetti, anche una breve passeggiata nel quartiere può dare sollievo, soprattutto se si cerca di smettere di pensare alla causa dello stress.
• Andare in terapia: a volte lo stress eccessivo può essere un segno che stiamo affrontando un problema psicologico che ci colpisce più di quanto immaginiamo. Per questo motivo, andare in terapia può essere molto utile.

I sintomi dello stress possono essere sia mentali che fisici. Anche se rari, questi sintomi possono includere un aumento della temperatura corporea e persino la febbre. In questi casi, è una segnale che dobbiamo lavorare per ridurre lo stress.

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