7 donne della psicologia nella storia e nel presente

Quando pensiamo alla psicologia, di solito ci vengono in mente figure maschili come Sigmund Freud, BF Skinner, John B. Watson, oltre ad altri riferimenti popolari come Walter Riso o Jordan B. Peterson. Tuttavia, ci sono donne della psicologia che hanno contribuito e che forse non ci vengono in mente quando pensiamo a questa scienza. Tuttavia, le donne hanno svolto un ruolo molto rilevante nella psicologia sia storicamente che oggi.

Dove sono le donne nella storia della psicologia?

È molto probabile che, studiando la storia della psicologia, ci si chieda se tutti i pionieri di questo campo siano stati uomini. Sebbene negli importanti elenchi dei pionieri della psicologia vi sia una predominanza di pensatori maschi, la realtà è che fin dall'inizio della formazione di questo settore della conoscenza umana le donne sono state molto presenti.

Il motivo principale per cui le donne non compaiono in queste pubblicazioni è proprio perché coloro che si sono distinte nel campo della psicologia hanno affrontato discriminazioni, ostacoli e difficoltà sociali che hanno impedito loro di emergere scientificamente. Alcuni dei principali ostacoli sono stati:

• Limitazioni allo studio nelle università
• Negazione di titoli di studio o di riconoscimenti accademici
• Maggiori difficoltà nell'ottenere posizioni accademiche che permettano loro di fare ricerca e pubblicare.

Dobbiamo ricordare che, nonostante le difficoltà incontrate dalle donne della psicologia all'inizio del XX secolo, molte di loro sono riuscite a superare tutte queste limitazioni e ad ottenere un riconoscimento nel mondo della psicologia.

Importanti donne psicologhe (attuali e storiche)

Sono molte le donne, sia storicamente che oggi, che meritano un riconoscimento nel campo della psicologia. Tra quelle che segnaliamo, per il loro rilevante contributo a questa scienza, ci sono le seguenti:

1. Anna Freud (1895-1982, Austria)

Probabilmente avete sentito il nome di Sigmund Freud perché è considerato il padre della psicologia. Tuttavia, anche la figlia di questo famoso psicoanalista, Anna Freud, fu una rinomata psicologa e influenzò molte delle radici delle attuali teorie della psicologia moderna. Questa scienziata non solo ampliò molte delle idee del padre, ma contribuì in modo interessante al campo della psicoterapia infantile. Le sue teorie hanno influenzato altri psicologi come Erik Erikson.

2. Maria Whiton Calkins (1863-1930, Stati Uniti)

È stata una filosofa, psicologa e docente americana. Questa psicologa, pur avendo studiato ad Harvard, non ricevette mai un'approvazione formale per i suoi studi. Infatti, condivise le lezioni con alcuni dei pensatori più influenti dell'epoca, come il noto William James. La sua inarrestabile curiosità accademica la portò a completare tutti i requisiti per il dottorato, anche se Harvard si rifiutò di concederle il dottorato solo perché era una donna. Nonostante tutte queste avversità, Calkins riuscì a diventare la prima donna presidente dell'American Psychological Association. Riuscì anche a scrivere più di un centinaio di articoli scientifici su molti argomenti di psicologia, oltre a essere molto influente nel campo della conoscenza di sé.

3. Maria Ainsworth (1913-1999, Stati Uniti)

È stata un'importante psicologa dello sviluppo. Il suo lavoro ha evidenziato l'importanza di legami sani durante l'infanzia e ha aperto la strada all'uso di una tecnica nota come "Strange Situation" (in cui si studiano le reazioni dei bambini all'assenza della madre e alla presenza di un estraneo). Le innovazioni di Ainsworth hanno avuto una grande influenza sulla comprensione e sullo studio degli stili di attaccamento e sul modo in cui essi contribuiscono allo sviluppo della nostra personalità e delle nostre relazioni nel corso della vita.

4. Leta Stetter Hollingworth (1886-1936, USA)

Segnaliamo la Hollingworth perché uno dei suoi contributi più importanti è stata la ricerca sulla psicologia delle donne. All'epoca, infatti, l'opinione prevalente era che le donne fossero intellettualmente inferiori agli uomini e che fossero addirittura ritenute semi-invalide durante le mestruazioni. Hollingworth sfidò questi presupposti e dimostrò che le donne erano intelligenti e capaci quanto gli uomini, indipendentemente dagli effetti delle mestruazioni. Ha inoltre contribuito alla ricerca di Edward Thorndike sull'intelligenza.

5. Melanie Klein (1882 - 1960, Austria)

Una delle tecniche più utilizzate per aiutare i bambini a esprimere i loro sentimenti e le loro esperienze in modo naturale è la terapia del gioco. La Klein è stata determinante nello sviluppo di questa tecnica perché le sue ricerche hanno dimostrato che i bambini usano spesso il gioco come uno dei loro principali mezzi di comunicazione. È stata quindi una pioniera nell'indagare i sentimenti, le ansie e le esperienze inconsce dei bambini attraverso il gioco.

6. Eleanor Maccoby (1917 - 2018, Stati Uniti)

Il suo lavoro è stato cruciale per il progresso della psicologia dello sviluppo, in quanto ha comportato la scoperta dell'importante ruolo delle differenze di sesso nella socializzazione e nei ruoli. È stata anche la prima donna a presiedere il dipartimento di psicologia dell'Università di Stanford e a tenere una conferenza nella stessa università indossando un tailleur pantalone. Nel corso della sua carriera professionale e accademica ha ricevuto numerosi riconoscimenti per tutti i suoi contributi e innovazioni nel campo della psicologia.

7. Barbara Fredickson (Stati Uniti)

Al giorno d'oggi esistono anche grandi riferimenti della psicologia contemporanea. Uno di questi è Barbara Fredickson, docente di psicologia presso l'Università del North Carolina a Chapel, nota per le sue ricerche sulle emozioni e sulla psicologia positiva.

Queste sono alcune delle figure femminili che hanno dato un contributo eccezionale al campo della psicologia. Tuttavia, ci sono molte altre donne che hanno contribuito alla conoscenza e ai progressi di questa scienza, e l'elenco dei nomi è molto lungo.

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