Nuovi orizzonti della cyberpsicologia
Esistono nuove sfide alla salute mentale legate a Internet come la dipendenza al cyber sesso e allo stesso tempo nuovi mezzi per il contatto tra pazienti e psicoterapeuti, nonché strumenti informatici utilizzati dagli psicologi a fini terapeutici. Per esempio nuovi sbocchi si sono aperti per patologie come l’anoressia per la gestione del lutto patologico per morte violenta, l’ansia, etc.
Dall’8 al 9 novembre si terrà nel Distretto Federale Messicano un’importante conferenza alla quale parteciperanno studiosi della psicologia provenienti dal Canada, dagli Stati Uniti, Italia e Messico, per analizzare lo stato attuale dell’attenzione psicologica in internet. L’incontro si svolgerà presso la Direzione generale di computazione e tecnologie dell’Informazione della comunicazione.
Esistono, infatti, nuove sfide alla salute mentale legate a Internet come la dipendenza al cyber sesso e allo stesso tempo nuovi mezzi per il contatto tra pazienti e psicoterapeuti, nonché strumenti informatici utilizzati dagli psicologi a fini terapeutici. Per esempio nuovi sbocchi si sono aperti per patologie come l’anoressia per la gestione del lutto patologico per morte violenta, l’ansia, etc.
L’Istituto di Scienza e Tecnologia del Distretto Federale, una delle istituzioni che appoggia l’incontro, ha comunicato che le nuove tecniche di assistenza psicologica attraverso internet sono parte dei temi che gli esperti nazionali e internazionali esporranno durante il “III Forum Internazionale sull’insegnamento virtuale e sulla Cyberpsicologia”.
Parteciperanno all’incontro illustri accademici e ricercatori a livello nazionale e internazionale, che hanno contribuito alla generazione di nuove conoscenze per incorporare tecnologie avanzate nel campo della realtà virtuale e della cyberpsicologia. Si tratteranno temi legati alla realtà virtuale e alla tele-psicoterapia, l’educazione, la prevenzione delle dipendenze, le comunità virtuali e le telecomunicazioni, così come la psicoterapia via internet.
Tra i partecipanti figurano Stephane Bouchard del Clinical Cyberpsychololgy del Canada e il professore di cyberpsicologia e psicoterapia dell’Università del Quebec; Andrea Gaggioli, specialista in psicobiologia e ricercatore presso il dipartimento di Psicologia dell'università Cattolica di Milano e dell’Applied Technology for Neuro-Psychology Lab dell’Istituto Auxologico Italiano; così come Dick Schoech ricercatore in Computer Science & Engineering e editore del Journal of Technology in Human Services, dagli USA.
L’accesso è libero anche se i posti sono limitati e la conferenza può essere seguita anche online attraverso il seguente link: http://www.webcast.unam.mx.
Foto: Dott.ssa Rossella Campigotto
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