Pensieri ossessivi ..forse ho un attaccamento ansioso

Gentile utente, consigliereGentile utente, consiglierei una terapia personale per chiarire meglio i suoi valori e la direzione quindi attraverso la quale muoversi. Sono a disposizione, un abbraccio

Una relazione sana si deve basare sulla fiducia rispetto dialogo comprensione collaborazione. Da entrambe le parti.

Dal sottoscritto mi sembra di capire che nella sua relazione questo non ci sia.
Al contrario la sta facendo soffrire molto.

Non possiamo cambiare le persone come vorremmo noi.

Uno spunto su cui riflettere sarebbe il chiedersi Se questo tipo di relazione è quello che vogliamo per il nostro futuro E che futuro potremmo creare una relazione di questo tipo.


Vale la pena continuare questa relazione oppure oppure no?

Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a fare chiarezza sulla sua situazione.


Resto a disposizione

Salve Francesca, sicuramente dal suo racconto, seppur breve, emergono diverse dinamiche che andrebbero esplorate con uno psicologo e, auspico lei seguirà questa strada.
Comprendere se stessi è un percorso, anche doloroso spesso, ma che accende la luce alla fine del tunnel. Credo che lei possa trarre maggiore giovamento da una terapia individuale e, se mai, successivamente di coppia.
Un caro saluto,
Dott.ssa Mara Iannone

Buongiorno,
la ringrazio per la condivisione. Un percorso di supporto psicologico di coppia potrebbe aiutarvi ad ascoltarvi e comprendervi reciprocamente per trovare insieme nuovi equilibri per la vostra relazione.
Un saluto
Dott.ssa Romina Cantarini

Cara Francesca,

la invito a intraprendere un percorso psicoterapeutico per ridefinire il pattern disfunzionale che tende a ripetersi nella relazione; lui fa delle cose che la deludono, lei lo colpevolizza e lo allontana, lui ritorna fa qualcosa di sbagliato e lei rimette in atto la sua modalita' colpevolizzante.
Da quali contesti di appartenenza derivano questi schemi? A cosa sono stati utili fino a questo momento?
Sono a sua completa disposizione per qualsiasi approfondimento, anche online.

Dott.ssa Francesca Orefice

Gent.ma Francesca grazie per aver condiviso la sua storia e quello che sta provando. Potrebbe essere importante per lei mettersi in ascolto delle proprie emozioni per rispondere ai suoi bisogni anziché sfuggire e spostare tutto sulle colpe. Le consiglio vivamente un percorso di psicoterapia che possa aiutarla nella sua vita personale si coppia.
Dott.ssa Antonella Pititto psicologa - psicoterapeuta.

Buongiorno penso che sia opportuno che lei faccia dei colloqui con uno psicoterapeuta.
Per indagare meglio le sue problematiche.
Come mai non si fida di lui?
Come mai sente il bisogno di colpevolizzarlo?
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma

Cara Francesca,
immagino possa essere difficile portare avanti una relazione senza fiducia nei confronti del proprio partner.
Potrebbe essere utile intraprendere un percorso di terapia per approfondire questo suo bisogno di colpevolizzarlo e allo stesso tempo di rimanere legata ad una persona della quale non si fida.

Rimango a disposizione anche online
Dott.ssa Francesca Ravagli

Buongiorno Francesca,
Sembra che lei abbia presente i suoi processi di fiducia e perdita di fiducia così come sembrerebbe aver individuato un copione comportamentale di coppia che costringe al ripetersi di schemi di reazione fissi in ambito interrelazionale col suo partner.
A questo punto, come dice lei, è importante una psicoterapia, con cui comprendere per cambiare.
Dott. Pietro Salemme

Buon giorno Francesca, grazie per aver condiviso. Capisco il suo stato di malessere e le sue emozioni così amplificate nella relazione. Se posso esserle utile mi può contattare anche per sedute on line.
Le auguro una buona giornata.

Dott.ssa Metelli Raffaella

Carissima Francesca, grazie per la condivisione. Ha bisogno sicuramente di un professionista che l’aiuti a capire quali sono i suoi bisogni all’interno della relazione. Descrive dei meccanismi simili a una dipendenza affettiva, ma da poche righe non è possibile valutare la reale esistenza.
Se vuole, sono a disposizione per un primo colloquio orientativo.
Cordialmente
Dott.ssa Gabriella Sciacca

Buongiorno Francesca,
Mi sembra un ottima idea quella di farsi supportare.
Il tipo di attaccamento che abbiamo è una sorta di lente con cui interpretiamo le relazioni, il mondo e noi stessi, non è pero mai un determinante causale… perché grazie al cielo noi esseri umani siamo molto complessi ed è difficile spiegarci in rapporto di ‘causa/effetto”

Sicuramente conoscersi meglio, e riappacificarsi con parti ferite non può che portare giovamento.

Se crede la aspetto per conoscerci Online o in studio a Torino

Dott.ssa Barbara Durand