Rottura con partner evitante
Buongiorno.. quattro anni fa iniziavo una relazione con un amico di infanzia che ho ritrovato dopo il covid.. vivevamo a 2 ore e mezza di distanza e per circa un anno e mezzo ci siamo visti tutti i weekend, una volta salivo io e una volta scendeva lui. Relazione molto bella, tante passioni in comune che ci consentivano di conoscerci e passare momenti di stacco dalle nostre vite.. poi io ho sentito il bisogno di fare un passo avanti e gli ho chiesto di venire a vivere da me( ho due figlie). Lui, che ha vissuto per anni fuori dall italia mi ha detto che avrebbe faticato molto ad ambientarsi, come sempre gli era successo nei trasferimenti, ma e’ venuto a casa mia..spesso ribadiva che qui non gli piaceva, che i lavori che ha sempre fatto non si trovavano e che per lui “ il posto fa tanto”, creando in me l ansia e la paura che prima o poi non ce l avrebbe fatta a restare, che contasse piu il dove che il chi. di Contestualmente doveva pero’ occuparsi della madre malata, quindi faceva avanti e indietro. Per questa situazione gia da dopo il covid aveva smesso di lavorare per poterla seguire. Dopo circa un anno di convivenza la madre e’ peggiorata e lui si e’ ritrasferito da lei( nel contesto familiare c e’ un fratello, che pero’ vive all estero e ha un lavoro che non gli consente di essere molto presente, e quindi di comune accordo il mio compagno era il caregiver). Ovviamente questa situazione e’ pian piano diventata ingestibile, ad ogni mia richiesta di trovare soluzioni che gli consentissero di essere un po’ piu presente anche con noi mi sono sentita dire che la madre era la sua unica priorita’, che voleva stare con lei per il tempo che le rimaneva, e che avremmo dovuto “godere” del tempo che avevamo a disposizione.
Per me ovviamente l assenza di quotidianita’ e il rapporto vissuto solo nei eeekend e’ diventato sempre piu difficile. A seguito del peggioramento della madre, in occasione di una discussione lui mi ha lasciata.
Ora la madre e’ in fin di vita, lui mi aggiorna sul “ bollettino medico” se glielo chiedo. Dice di amarmi moltissimo, che lo vedeva un futuro con me… con noi, ma ora non ha il tempo ne’ la testa per pensare. E io sono rimasta in una casa che parla di noi, che abbiamo modificato insieme… e tra le mani i sogni di una vita che a parole sembravano condivisi ma che, forse non solo per la situazione esterna, sono sfumati… mi sento in un limbo… consigli? Hrazie