Buongiorno,
ho conosciuto una donna all' apparenza meravigliosa, la classica brava ragazza acqua e sapone, ne ne innamorai immediatamente, infatti siamo andati a convivere dopo qualche mese.
Nella mia vita mi sono innamorato solo di lei, e lo sono tutt' ora.
Ho scoperto col tempo che ero il suo primo uomo... ( lei 40 anni io 48), già li dovevo intuire che qualcosa non tornava.
Io ho 2 figli piccoli da un' altra donna ( che andiamo tutt' ora d' accordo).
I primi 2 anni tutto meraviglioso, mai litigato, abbiamo viaggiato tantissimo in moto e quando avevamo i miei figli era molto amorevole con loro. Ero la persona più felice del mondo, eravamo sempre attaccati sempre mano nella mano anche a dormire, era davvero un sogno, ma una sera tutto cambiò.
Ha iniziato a prendersela con i miei figli, litigare con la mia ex moglie ( che erano amiche) e ho passato altri 2 anni d' inferno, tutto senza motivo e senza una logica.
Ho dovuto prendere casa perchè non voleva più vedere i miei figli, se mi chiamavano erano liti, tutto era un nemico per lei e io dovevo soccombere.
Ho iniziato andare dallo psicologo perchè stavo impazzendo, fino a quando lei mi mise a una scelta: Lei o i miei figli.
Ovviamente ho scelto i miei figli.
Ho passato 3 mesi terribili tra crisi di panico-insonnia- dipendenza da lei.. e depressioni varie...
Ho iniziato a farmi delle domande e ho iniziato a studiare tutto, ho capito che stavo con una narcisista covert, tutto mi portava a quella patologia, anche la risposta al mio stato depressivo.
Ho capito anche che non sono stato io a lasciarla ma è stato uno scarto indotto.
Senza saperlo avevo iniziato il NO CONTACT totale da subito, ho iniziato ad andare in bici per esorcizzare la mia sofferenza, prima brevi tratti poi col tempo ho fatto viaggi molto lunghi anche fino a Santiago sempre da solo, ma la mia sofferenza non passava.
Ho avuto anche altre storie che sono durate pochissimo, mi sembrava di tradirla e prendere in giro la persona che avevo accanto, mi sentivo tutti i giorni in colpa.
Ora è passato 1 anno e 7 mesi senza di lei, la amo ancora, ma nello stesso tempo la odio.
Sento tantissimo la sua mancanza e penso spesso a lei, sono una persona razionale e so che tutto questo non ha senso.
So che ho fatto la scelta giusta per i miei figli e per me stesso, so che ho idealizzato quella persona, ma non riesco a guarire.
Io continuo a evitare tanti posti per evitare lei, ho la fobia di incontrarla, vivere così è terribile.
Ho scritto anche un libro di questo frangente della mia vita ( L' abbraccio del koala) con questo libro ho sentito tantissime altre persone che hanno questo enorme trauma...
Mi ritengo una persona forte, ma questa persona mi ha distrutto.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
6 AGO 2024
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno, del suo racconto mi colpisce che non ci dice nulla su ciò che è accaduto quella fatidica notte in cui la sua ex avrebbe cambiato radicalmente atteggiamento verso di lei e verso i suoi figli.
Al contrario, il suo scritto qui e nel suo libro, si basa sulla sua "diagnosi" svolta tramite ricerche su internet che la sua ex avesse il disturbo narcisistico di personalità e lei di conseguenza il Disturbo da Stress Post Narcisista. Un assioma molto fragile sia perché l'etichetta di narcisista è stata data da una persona non competente e sia perché ha usato strumenti non idonei (ricerche su internet).
Chi ha un disturbo pervasivo come quello della personalità, non può essere in un modo per due anni e il giorno dopo completamente il contrario. Nel suo racconto manca qualcosa... magari le sfugge inconsapevolmente.
Le suggerisco di tornare indietro a quella sera fatidica e cercare una ragione o una logica in ciò che è accaduto. Diversamente, si dovrebbe pensare all'esordio improvviso di una grave patologia a carattere paranoide. Cosa statisticamente poco ricorrente all'età di 40 anni.
24 SET 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile utente,
è molto strano che dopo due anni idilliaci, improvvisamente e senza un motivo comprensibile, una sera questa donna abbia cambiato totalmente atteggiamento prendendo in odio due bambini piccoli e costringendo lei alla fine a fare una scelta.
Vi è quindi un dubbio sul disturbo narcisistico che lei ha ipotizzato in questa donna ed è anche singolare che sia riuscito a resistere in questa situazione due anni d'inferno e che, chiusa la relazione, dopo quasi altri due anni abbia ancora oggi rimpianti e nostalgie.
Pertanto, il suggerimento è di riprendere al più presto la psicoterapia per poter elaborare completamente questa esperienza negativa.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
5 AGO 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Questo è un Trauma affettivo e se ne può liberare integrando metaforicamente le parti di se in uno stato di assorbimento interno con l'pnosi ericksoniana.
Dr.Leonardo Mometti
5 AGO 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve,
Quando si sta in relazione con un narcisista, se ne esce sempre malmessi. Ma è importante poterne uscire e riprendersi le parti proiettate di sè nell’altro, per cui se ne sente la mancanza, così come separarsi da quelle introiettate e proiettate dall’altro dentro di noi. Quest’opera di de-contaminazione è indispensabile per ricominciare a vivere bene e richiede un certo tempo elaborativo. Lei è sulla buona strada, soprattutto con la psicoterapia. Continui così.
Dott. Pietro Salemme
5 AGO 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buon pomeriggio
Lei ha fatto la scelta giusta scegliendo i suoi figli.
Si faccia aiutare, da uno psicoterapeuta, per uscire da questa situazione.
Mi chiedevo che cosa e' successo per farla cambiare comportamento?
Dottoressa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
5 AGO 2024
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Mi dispiace molto per la sua situazione.
Come lei anch’io sono contentissimo che ha fatto la cosa giusta per lei e per i suoi figli.
Il mio consiglio primario è che lei ricomincia a farsi una vita che lei esca con conoscono nuove persone nuove amicizie e Così avrà la possibilità di conoscere un’altra donna con cui iniziare una storia.
Comprendo che la situazione adesso per lei non è semplice deve superare il trauma che ha subito ed imparare a gestire pensieri di Mancanza ed odio verso questa persona.
La consigli interne un percorso psicologico che possa aiutarla a superare la sua situazione
La psicoterapia cognitivo comportamentale è molto indicata per affrontare i problemi da lei Descritti.