10 segnali di pensiero suicidario: come possiamo intervenire?
Hai la sensazione che qualcuno vicino a te stia pensando al suicidio? Cosa possiamo fare se abbiamo pensieri suicidi? Scopri come affrontarlo e prevenirlo.
I pensieri suicidi sono quelli in cui una persona pensa di togliersi la vita. Sebbene non esista una definizione medica unanime di “ideazione suicidaria”, alcune persone credono che implichi una pianificazione attiva del suicidio, mentre altri vedono l’ideazione e i pensieri suicidari come concetti equivalenti, con la pianificazione come un passaggio separato.
Sempre più persone pensano di togliersi la vita. Fortunatamente, un supporto e un trattamento adeguati possono prevenire il suicidio. Aiutare le persone a mettere da parte questi pensieri e ritrovare il benessere nella propria vita. Ma quali segnali possono indicare che qualcuno sta pensando al suicidio? E cosa possiamo fare per questo?
Segni che qualcuno sta avendo pensieri suicidi
In molti casi, le persone che pensano al suicidio mostrano una serie di segnali che possono aiutarci a prevenire questo atto. Pertanto, è importante essere consapevoli dei segnali di pericolo del suicidio, che possono includere:
- Tristezza intensa o cattivo umore: sentimenti di tristezza persistente, sbalzi d'umore e rabbia inaspettata.
- Disperazione: sensazione che il futuro sia cupo e che nulla possa migliorare.
- Problemi di sonno: difficoltà a dormire o dormire eccessivamente.
- Calma improvvisa: un cambiamento improvviso in uno stato di calma può indicare che la persona ha deciso di suicidarsi.
- Isolamento: evitare gli amici e le attività sociali, perdere interesse per le cose che prima gli piacevano.
- Cambiamenti nella personalità o nell'aspetto: cambiamenti nel comportamento o negligenza nell'aspetto personale.
- Comportamenti pericolosi o autodistruttivi: come guida spericolata, uso di droghe o alcol o comportamenti sessuali a rischio.
- Crisi recenti: eventi come la perdita di una persona cara, problemi finanziari o la diagnosi di una malattia grave possono fungere da fattore scatenante.
- Fare i preparativi: mettere in ordine gli affari personali, dare via i propri beni o scrivere una lettera di suicidio.
- Parlare di suicidio: menzionarlo direttamente o indirettamente è un segnale importante.
Se vedi uno di questi segni, è importante consultare uno psicologo professionista o chiamare i servizi di emergenza.
Perché una persona potrebbe avere pensieri suicidi?
Ci sono molte ragioni diverse per cui alcune persone possono avere pensieri suicidi. Tuttavia, ci sono alcuni fattori comuni che possono essere correlati all’idea suicidaria:
- Problemi di salute mentale o fisica: le persone che stanno attraversando un brutto momento a causa di una condizione fisica o mentale hanno maggiori probabilità di soffrire di tendenze suicide.
- Difficoltà finanziarie: trovarsi in un periodo economico difficile può anche significare avere pensieri suicidi. Soprattutto se a ciò si aggiunge, tra gli altri fattori, la mancanza di lavoro o l’incapacità di pagare l’alloggio.
- Trauma legato ad abusi o bullismo: le persone che hanno subito un’esperienza traumatica nella loro infanzia o adolescenza legata ad abusi o bullismo possono avere maggiori probabilità di pensare al suicidio.
- Cambiamenti drastici nelle relazioni: anche subire una separazione improvvisa o la morte di un familiare o di una persona cara può finire per provocare tendenze suicide.
- Stress estremo: lo stress vissuto in modo cronico e ricorrente può coinvolgere anche un fattore legato a pensieri suicidi.
Dovresti tenere presente che, sebbene queste siano alcune delle cause più comuni, in realtà non sono gli unici fattori che possono contribuire a pensare al suicidio.
Ho pensieri suicidi: cosa posso fare?
Ci sono molte azioni che possiamo intraprendere per ridurre il rischio di pensieri suicidi:
- Non ignorare i segnali d'allarme: se qualcuno intorno a te o te stesso ha pensieri legati alla morte o al suicidio, è importante che ti rivolgi immediatamente a uno psicologo. Questi pensieri implicano che c’è un problema che ti colpisce più di quanto immagini e che deve essere trattato con urgenza.
- Parlane: se pensi al suicidio, parlane con qualcuno vicino a te di cui ti fidi. Anche se è difficile comunicare queste situazioni, i tuoi cari saranno lì per te se ti senti male e hai bisogno di aiuto.
- Concentrati sulla cura di te stesso: se ritieni che stai attraversando un brutto momento, è importante mettere te stesso come una priorità. Metti da parte tutto il resto e concentrati sullo stare bene. Ciò può comportare la cura della dieta, dell'esercizio fisico e del tempo per te stesso.
- Identificare i fattori scatenanti: cercare fattori o circostanze che potrebbero causare sentimenti legati al suicidio. Quando si identificano questi segnali, è importante cercare di evitarli o affrontarli nel miglior modo possibile.
- Tieni presente che i sentimenti sono temporanei: di fronte a pensieri suicidi, è importante tenere presente in ogni caso che i sentimenti e le emozioni non sono permanenti. Vale a dire, anche quando la vita può sembrare senza speranza, puoi sempre migliorare e sentirti meglio. Quando hai momenti di disperazione emotiva, prova ad affrontarli con qualcosa che sai ti mette di buon umore: parlare con un amico, ascoltare la tua musica preferita, guardare un film divertente o qualsiasi hobby che ti aiuti ad affrontare questi sentimenti.
- Rilassati: in molti casi, lo stress può essere uno dei fattori che possono contribuire a farti sperimentare pensieri suicidi. Quindi, se ti trovi in un periodo in cui soffri molto di stress, prova a trovare tutti i modi che ti sono utili per rilassarti.
Trova modi personali per alleviare i livelli di stress. Oltre all'esercizio fisico, puoi meditare, utilizzare strategie sensoriali per rilassarti, praticare semplici esercizi di respirazione e sfidare i pensieri autodistruttivi per aiutarti a superare i pensieri suicidi.
Se conosci una persona che ha pensieri suicidi, è importante incoraggiarla a cercare un aiuto professionale e a stare al suo fianco durante questi momenti difficili. Ricorda che sia un intervento precoce che il giusto supporto possono fare una grande differenza.
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